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Argentina – produzione di vino 2019

Dopo il forte recupero produttivo del 2018 (qui il post), la produzione vinicola argentina è di nuovo calata nel 2019, tornando il 4-5% sotto le medie storiche per quanto riguarda la pura produzione di vino. In realtà il dato totale di 18.5 milioni di ettolitri include anche una rilevante porzione di mosti (5.5 milioni) che però è stata in forte recupero nel 2019 e quindi quando si guardano i dati nel loro insieme sono allineati a quanto visto in passato. Il dettaglio però evidenzia una vendemmia molto negativa nel segmento dei vini bianchi, praticamente quasi al livello del drammatico 2017, quasi completamente compensata dai vini rossi. Dal punto di vista delle regioni, Mendoza ha avuto un’ottima vendemmia, a guardare i numeri, rispetto alle altre aree del paese e rappresenta nel 2019 il 79% della produzione totale (un livello mai stato tanto elevato dal 2013 a questa parte). Passiamo ai dati di dettaglio.

  • La produzione di vino argentina supera leggermente i 13 milioni di ettolitri nel 2019, in calo del 10% sul ricco 2018 e del 4% sotto la media del decennio precedente. Sono invece in crescita ulteriore (+16%) i mosti, che toccano quota 5.5 milioni di ettolitri, portando la produzione totale a 18.54 milioni di ettolitri, invece del 3% sopra quanto visto nel periodo 2009-18.
  • Il peso dei mosti è dunque tornato a toccare quota 30% dopo anni “promettenti” di calo.
  • La produzione di rossi cala del 3% a 9.03 milioni di ettolitri ma resta del 6% circa sopra la media storica. Come sapete il principale vitigno è il Malbec, che rappresenta circa il 36% della produzione della categoria, seguito dalla Bonarda (20%) e dallo Syrah (12%). Il vitigno internazionale per eccellenza, il Cabernet Sauvignon rappresenta soltanto il 10% della produzione.
  • La produzione di vino bianchi è decisamente peggiore: con 3.66 milioni di ettolitri, cala del 23% sul 2018 ed è il 27% sotto la media storica. Il cavallo di battaglia degli argentini, il Torrontes (25% circa della produzione totale di bianchi) non ha sfondato nei mercati come invece è successo per il Malbec e dunque la quota sulla produzione totale di cui sopra non è cambiata. Il principale vitigno resta il Pedro Gimenez (28%), seguito appunto dal Torrontes e dallo Chardonnay con il 14% del totale.
  • Dal punto di vista geografico, Mendoza accresce il suo peso sulla produzione totale con 10.23 milioni di ettolitri prodotti, il 79% del totale e un calo del 7% sull’anno scorso. Molto peggio è andata a San Juan, dove la produzione è del 30% sotto quella dell’annata precedente.
  • Vi lascio alle tabelle e allo spazio per i commenti se avete bisogno di ulteriori approfondimenti.
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