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Esportazioni di vino italiano – aggiornamento ottobre 2018

Nel contesto di una forte decelerazione dell’export italiano in generale, il settore del vino a ottobre segna un forte segnale di segno opposto, +14% (tale da farmi ricontrollare un paio di volte i numeri!). Come mostra bene il grafico qui sopra, si tratta di una decisa accelerazione rispetto ai mesi precedenti che viene in uno dei mesi più importanti dell’anno. I volumi esportati nel mese sono cresciuti del 5%, mettendo fine a un calo che continuava da ormai un anno a questa parte. Possiamo quindi cominciare a delineare un quadro di come potrebbe andare il 2018: la crescita sta accelerando gradualmente verso la soglia del 5%, che ci farebbe chiudere il 2018 intorno a 6.3 miliardi di euro di esportazioni, con un incremento del 15% circa delle esportazioni di spumante, un +2% circa per il vino imbottigliato e un incremento del 5% circa per i vini sfusi. Dal punto di vista geografico, il 2018 dovrebbe segnare un incremento del 5-6% in USA, del 3-4% in Germania e del 3% circa nel Regno Unito. Francia e Svezia dovrebbero confermarsi i mercati più dinamici tra quelli grandi, mentre ancora una volta sembra non si riuscirà a mettere nella top 10 dei mercati la Cina, che ha subito flessioni significative nell’ultimo periodo. Passiamo a una breve analisi dei dati.

  • Gli spumanti continuano a supportare la crescita dell’export, mettendo a segno un incremento del 23% che “corregge” il +5% di settembre. Il totale annuo (novembre 2017-ottobre 2018) supera quindi 1.5 miliardi di euro per la categoria, che si aggiungono ai 4.7 miliardi esportati per un totale di 6.23 miliardi di euro. Novembre e dicembre 2017 furono mesi “mediamente positivi”, talchè non è escluso fare un ulteriore salto per arrivare intorno a quota 6.3 miliardi come dicevamo.
  • Se si volesse trovare un dato un po’ rischioso nelle numerose tabelle allegate, bisognerebbe puntare il dito sul Regno Unito, che con un incremento del 22% (+14% sul vino in bottiglia, +29% sugli spumanti) ha spinto il dato mensile. Come sappiamo, come e quanto si esporterà in questo mercato è oggi piuttosto difficile da prevedere: per gli spumanti in particolare si tratta di un mercato chiave, che rappresenta circa 440 milioni del miliardo e mezzo totale annuo.
  • La crescita del 10% dei vini in bottiglia è forse il dato più “fuori media”, visto che si confronta con un ritmo sull’anno del 2% circa. Spicca il +20% degli USA e il +14% del Regno Unito, ma anche per il mercato tedesco (+8%) ottobre è stato un ottimo mese.
  • Alla base di tutto come dicevamo c’è una ripresa dei volumi, cresciuti del 5% in ottobre, a compensare parzialmente i cali dei mesi precedenti. L’export tiene dunque quota 20 milioni di ettolitri sull’anno. Novembre è un mese ancora più importante. Vediamo che cosa succede: i dati saranno disponibili il 15 febbraio, sul blog nei giorni immediatamente successivi.
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