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Le statistiche de “I numeri del vino” – aggiornamento 2018

Dopo l’abbuffata di page views del 2017, nel 2018 i dati di lettura del blog hanno registrato un consistente declino (-21% visite, -16% pagine viste). Nel 2017 commentavo che i dati erano gonfiati da una “promozione” dei motori di ricerca e di una concentrazione irripetibile su un paio di pagine, stimata in 60-70mila pagine. Ebbene, se togliete dal mezzo milione di page views de “I numeri del vino”, quel numero invece di arrivare a una variazione negativa del 16% siete su un livello più comparabile del 4%, se confrontato con le 433mila del 2018.

Si tratta pur sempre rappresenta un dato negativo: nel 2018 il blog ha perso forza. Questa è la conclusione. Sul perché ha perso forza credo che il vostro aiuto e i vostri suggerimenti sarebbero interessanti. Dalla mia parte penso di identificare le seguenti cause: 1) la costanza degli argomenti. Da ormai qualche tempo non trovo più nuovi argomenti da trattare. Tutti i post sono degli aggiornamenti con dati più attuali di analisi già condotte in passato. Seppur con commenti sempre scritti “da zero” quindi senza alcun riciclo del passato, ciò non induce i motori di ricerca ad “allargare” il campo delle analisi. 2) Poca focalizzazione sui dati di produzione regionali italiani, rispetto ad altri tipi di analisi, come per esempio i bilanci aziendali. Su questo tema la mia opinione è che la mia professionalità è nell’analisi economico-finanziaria e su quello penso di poter fornire un maggior valore aggiunto a chi legge (oltre che divertirmi di più a scrivere). Ho la sensazione che la quantità di lettori interessati a questi argomenti sia in qualche modo inferiore a quella che per esempio vuole sapere quanto vino si è prodotto in quella regione in quell’anno. Beh, in attesa di qualche vostro commento in merito, passerei a una breve analisi dei dati.

  • Le pagine viste nel 2018 sono state 433mila, in calo del 16% sul 2017. Questo calo, come potete vedere nel grafico è stato un po’ meno marcato se guardiamo alle pagine pubblicate nell’anno. In questo caso le page views sono scese da 70mila a 64mila, -8%. Questo forse è il dato più interessante: così come nel 2017 il boom era guidato da pagine “del passato” così nel 2018 il calo è imputabile alla stessa ragione. Forse esiste un “effetto di trascinamento” sulle pagine dell’anno… vedremo che cosa succede nel 2019.
  • Gli altri dati di lettura sono in recupero: le pagine per sessione salgono da 2.0 a 2.2, ma restano sotto i livelli storici di 2.5-2.7, il tempo di permanenza risale del 10% a 2 minuti e 38 secondi, il bounce rate, quindi quelli che se ne vanno dopo la prima pagina scende dal 70% al 64%. Meglio ma sopra il vecchio livello del 60% circa, che potete rintracciare facilmente nella tabella. I nuovi visitatori salgono, ma questo forse ha a che fare più con le politiche di privacy che con altro.
  • I dati per area geografica sulle visite (ricordo il totale -23%) mostrano un calo del 23% in Italia a 178mila visite, un dato stabile sugli USA, un incremento del 23% in Francia e un calo dell’1% in Germania. Nel resto del mondo le visite sono state stabili.
  • Concludo con un dato pubblicitario. Se escludo le sponsorizzazioni, il blog ha raccolto circa 1 euro per migliaio di pagine viste.
Se siete arrivati fin qui…
…ho un piccolo favore da chiedervi. Sempre più persone leggono “I Numeri del Vino”, che pubblica da oltre dieci anni tre analisi ogni settimana sul mondo del vino senza limitazioni o abbonamenti. La pubblicità e le sponsorizzazioni servono per aiutare una missione laica in Perù. Per fare in modo che questo lavoro continui e resti integralmente accessibile, ti chiedo un piccolo aiuto, semplicemente prestando da dovuta attenzione con una visita alle inserzioni e alle sponsorizzazioni presenti nella testata e nella sezione laterale del blog. Grazie. Marco


Fonte: http://feeds.feedburner.com/INumeriDelVino


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